Omega – Grifo 80-63 (22-21, 45-28, 60-41)
Omega: Saccà 18, Vandi 15, Prati 15, Ballardini 13, Villa 9, Negroni 7, Vacchi 3, Ceccolini, Vicinanza, Martelli. All. Berselli
Grifo: Barbieri 6, Schillani 7, Piazza 2, Zaccherini, Sassi, Barbisan 13, Carbone 24, Conti 2, Pirazzini 5, Signorini ne, Bedeschi 4. All. Tampieri
Finiscono le speranza di playout per la Grifo, che avrebbe dovuto almeno espugnare il campo di Castenaso (meglio con un +26) per poter ancora ambire alla salvezza.
Per la Grifo partono Schillani, Pirazzini, Sassi, Carbone e Conti. Già dal primo minuto però l’Omega mette in campo più grinta e si porta subito sul 9-0, poi al terzo sul 14-2. Negli ultimi due minuti però la Grifo rimonta e dal 20-10 mette a segno un parziale di 2-11 iniziato da una tripla di Barbieri e chiuso da un 3/3 ai liberi di Pirazzini.
Secondo quarto deficitario per la Grifo che segna la miseria di 7 punti segnando così in negativo la propria gara.
Al rientro dagli spogliatoi la Grifo mette a segno un 1-7 che riporta lo svantaggio al -11 (46-35). Qui però l’attacco si inceppa nuovamente e Omega piazza un 10-0 pesantissimo.
Partita virtualmente chiusa e ultimo quarto che serve solo per le statistiche individuali con che Omega tocca il massimo vantaggio sull’80-58 a poco meno di due dalla fine.
Certo che affrontare la gara decisiva senza Laghi e Signorini (in panca solo per onor di firma dopo l’infortunio occorsogli nei primi minuti della gara con Massa), ovvero i due principali terminali offensivi della squadra, ha reso tutto più difficile. In più Signorini con la sua esperienza avrebbe dato sicurezza ai compagni e col suo fisico una buona mano a rimbalzo. Ora non resta che l’ultima gara con Villa Verrucchio e poi finirà questa travagliata stagione.