Grifo – Faenza Basket Project 52-84 (12-24 / 29-45 / 38-70)
Grifo: Barnabè, Manzoni 14, Zgarci 13, Gennari 8, Sola 5, Vincenti 4, Giovannini Grementieri 5, Quaranta, Pavan, Rafiki 3. All. Castelli Ass. Bottau
La Grifo parte smorta forse per timore riverenziale verso la capolista, poi la partita è un crescendo ed è un continuo tentativo di rimonta dei grifoni. Per altro con un quarto pareggiato e uno perso di 4 quindi ce la si può giocare con tutti, ma bisogna regalare meno e stringere ancora di più in difesa. Non accontentarsi, mai perché rinunciamo a buoni tiri puliti ma a volte forziamo invece di penetrare, da segnalare un buon atteggiamento da tutti gli effettivi (per altro tutti scesi in campo), tra cui un Gennari che si spera abbia preso fiducia dopo questa partita perché la mano è educata e il ragazzo pure, ma un po’ di rogna in più in campo non guasta soprattutto se come oggi arriva a 8 punti e ad un soffio dal raggiungere gli 11 (bomba, canestro e 3 liberi). Faenza è una squadra rocciosa con tanti punti nelle mani e ispirata anche al tiro da 3 con abbastanza continuità, basti pensare che la stessa formazione manfreda disputa anche il campionato di 3° divisione regionale facendosi le ossa e diventando molto abituata alla ruvidezza che ci ha fatto assaggiare, proponendo un trattamento di tutto rispetto per i grifoni (sempre sportivamente si intende), bene che non ci si è sottratti alla lotta anche quando la “pallacanestro” pulita veniva meno, ad oggi i grifoni crescono e combattono, occhio!